mercoledì 30 aprile 2008

C'è stato anche il sole

Oh, finalmente. Tornare a respirare non mi sembra vero. C'è anche il sole, figurarsi.
Se non ci fossero i vicini tutto intorno stamattina mi sarei distesa in veranda come un cadavere. Al mare non ci sarei andata, no e no, perchè queste rotondità esuberanti mi accoltellano il tono dell'umore.
E allora, mestamente castigata nel mio spolverino nero, sono andata a cambiare delle magliette di mio figlio, e a fare la spesa.
Al super ho vissuto momenti difficili. Come sempre. Perchè parto con l'idea di acquistare due e finisco per mettere nel carrello dieci.
Il fatto è che non avevo preso il carrello, ma un cestino a mano, e trascinare pesi con la forza di un corpo sostenuto da una gamba e mezza non è cosa semplice.
Arrivata al nastro di arrivo, quello della cassa, mi affretto a sistemare la spesa nei sacchetti, e devo farlo mentre il cassiere (quello un po' tonto) mi porge il pos per il pin (quanto mi piacciono queste parole strane).
E intanto, dietro di me, la fila umana si allunga a dismisura. Digito, ripongo la carta nel portafogli, scaravento alla rinfusa nelle buste e intanto la borsa mi scivola giù dalla spalla sinistra, lungo il braccio.
Rimetto su i manici, i manici tornano a scivolare sul tessuto liscio dello spolverino.
Se avessi chiodi e martello me ne pianterei uno bello grosso nell'articolazione scapolo-omerale.
Alla fine ce l'ho fatta. Con sangue, sudore e lacrime, ma ce l'ho fatta.
Arrancando verso l'auto, parcheggiata sotto il sole, penso che un uomo, forse, mi tornerebbe utile.
A volte.

martedì 29 aprile 2008

Mi presento

Ci tengo a dire che non sono una ladra internazionale, nè un fumetto, nè un videogioco. Di Carmen ho solo la voglia di fuggire per far perdere le mie tracce. Sono una persona tranquillissima, per carità, ma a volte sento, sul collo, fiati che preferirei non sentire.
Magari, se ci riesco, mi scavo una nicchia tranquilla, dove poter parlare di tutto senza attacchi, scontri, inseguimenti e cose del genere.
Nei primi anni 90 il quiz di Carmen Sandiego, che andava in onda la domenica mattina, era, per me, un appuntamento irrinunciabile. E sì che ero grandicella. Tra l'altro non ho mai amato i cartoni, nemmeno da bambina.
Sarà nata grande e noiosa?
Lo scopriremo solo scrivendo.

lunedì 28 aprile 2008